Un produttore di piastrelle rischia un altro mezzo milione di multe dopo il ferimento del 14esimo lavoratore
Solo 10 mesi fa, l'OSHA colpì la fabbrica proponendo sanzioni per 1,2 milioni di dollari.
Nota dell'editore: questo articolo è stato aggiornato con ulteriori commenti dell'OSHA.
Nox US è un produttore di piastrelle in vinile con circa 200 dipendenti che lavorano in uno stabilimento a Fostoria, Ohio. L’azienda è una filiale di Nox Corp, una società sudcoreana che ha una reputazione piuttosto scadente quando si tratta della salute e della sicurezza dei propri dipendenti.
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Lo stabilimento del Midwest sta ora affrontando più di mezzo milione di dollari (545.853 dollari) di multe dopo che il quattordicesimo lavoratore in soli sei anni ha subito un infortunio. L'OSHA ha ispezionato la struttura dopo aver ricevuto una segnalazione di amputazione di un dito nel febbraio 2023. Un operatore di macchina di 56 anni ha subito un grave infortunio dopo che un dito guantato è rimasto intrappolato in un sistema di catena e pignone che non disponeva delle necessarie protezioni di sicurezza a posto.
Dopo l'ispezione di marzo e il follow-up di maggio 2023, risultato di un'ispezione precedente, l'OSHA ha denunciato l'azienda per 10 diverse violazioni, tra cui la mancanza di procedure di lockout/tagout, formazione inadeguata e mancanza di protezione delle macchine su boxe e linee di laminazione.
Con molteplici indagini ancora in corso, l'OSHA ha dovuto aprirne una nuova presso la struttura il 20 luglio 2023, dopo che un altro lavoratore ha subito ustioni chimiche.
NOX US sembra essere lungi dall’imparare alcuna lezione. Solo 10 mesi fa, l'OSHA ha colpito la fabbrica proponendo sanzioni per 1,2 milioni di dollari, che rimangono nel limbo da quando l'azienda ha contestato le conclusioni dell'OSHA.
Dei 14 lavoratori feriti nello stabilimento dal 2017, molti hanno riportato “gravi amputazioni”. L'azienda fa parte del Severe Violator Enforcement Program dell'OSHA dal 2017.
L'amministratore regionale dell'OSHA Bill Donovan ha affermato: "Nox US non sta rispettando la propria responsabilità legale di fornire ai dipendenti un ambiente di lavoro sicuro e sano e deve cambiare il modo in cui opera prima che un altro dipendente venga ferito inutilmente".
Abbiamo contattato l'OSHA per vedere cosa può fare l'agenzia per la sicurezza, compresi eventuali arresti.
Secondo Scott Allen, direttore regionale per gli affari pubblici e le relazioni con i media presso il Dipartimento del lavoro degli Stati Uniti, l'OSHA non ha giurisdizione o autorità per chiudere un'impresa. Allen aggiunge che Nox US ha contestato i risultati dell'OSHA, quindi la questione ora passerà all'esame della Commissione indipendente per la revisione della sicurezza e della salute sul lavoro. "L'OSHA non fa ulteriori commenti mentre è in discussione", ha detto Allen.
Sebbene l'OSHA non abbia la giurisdizione per chiudere un produttore, può comunque riferire il caso a un'altra agenzia, come il Dipartimento di Giustizia, ma l'agenzia per la sicurezza non rilascia tali informazioni.
Dopo che l'OSHA ha identificato gravi rischi che rappresentavano un pericolo imminente per la salute e la sicurezza dei dipendenti, l'azienda ha spento volontariamente la linea di laminazione n. 2 fino a quando i pericoli non fossero stati ridotti. "Il 1° agosto, l'OSHA ha esaminato le procedure aziendali per garantire che fossero adeguate nel proteggere la sicurezza dei dipendenti e ha informato l'azienda che potevano riavviare i processi in sicurezza", ha aggiunto Allen.
Secondo Allen, l'azienda ha collaborato con l'OSHA per porre rimedio a precedenti violazioni. "Le ultime violazioni della sicurezza dell'OSHA sono state il risultato combinato di due diverse ispezioni: un'ispezione ha riguardato la denunciata amputazione di un dito e un'ispezione di follow-up separata ha esaminato l'abbattimento di otto ispezioni precedenti", ha affermato Allen.
Abbiamo anche contattato Nox US per vedere se l'azienda sta facendo qualcosa per modificare le modalità di violazione della sicurezza, ma l'azienda non ha risposto alla nostra richiesta di commento.